Nel corso del '400 in Italia e poi in Europa si assiste ad una rinascita culturale e sociale che fu alla base del passaggio da Medioevo a Rinascimento.
Dal punto di vista culturale l'Umanesimo portò "l'uomo al centro del mondo", dando notevole impulso anche agli studi scientifici. Le scoperte geografiche della fine del secolo furono poi il punto di partena per quell'allargamento degli orizzonti che, anche se attraverso incredibili atti di crudeltà porterà la cultura occidentale a diffondersi in utto il globo.
Dal punto di vista militare si diffonde sempre di più l'uso delle armi da fuoco (inizialmente poco usate ed imprecise, ma già micidiali a fine secolo) e le armature di piastre divengono lo standard dell'armamento del cavaliere, mentre sulla scena internazionale sempre più prepotentemente si fanno strada le formazioni di picchieri che, ancora di più nel '500 condizioneranno le strategie militari.
Nel frattempo la moda si evolve e il farsetto diviene l'abito per eccellenza, tinto a colori vivaci ed indossato soprattutto dai giovani.
E sarà proprio nel corso del XV secolo che in Italia verranno composti i primi trattati di scherma, il cui capostipite è senza dubbio il
Flos Duellatorum del Magistro Fiore dei Liberi, i cui insegnamenti sono costantemente studiati e approfonditi dai membri della Società dei Vai, mentre le dame lanciano languidi sguardi ai loro campioni.